Bevagna
Visitare Bevagna in Umbria.
Provincia: Perugia
Comprensorio turistico: Folignate-Nocera Umbra
Situata nel cuore dell’Umbria, Bevagna è collocata al margine occidentale della piana di Foligno, ai piedi del gruppo collinare dove sorge Montefalco, presso l’ansa del fiume Timia.
Il colle della Valle Umbra dove sorge la città è circondato da una fertile pianura ricca di acque e coltivata a grano, viti ed olivi.
Per il notevole patrimonio ambientale, culturale ed artistico fa parte del club de “I Borghi più Belli d’Italia”.
TRE BUONI MOTIVI PER VISITARE BEVAGNA
> Palazzo dei Consoli
> Chiese romaniche di San Silvestro e di San Michele Arcangelo
> Edificio termale di epoca romana
STORIA
Antico centro umbro, le prime notizie storiche di Bevagna coincidono con la conquista romana dell’Umbria, quando i Romani occuparono la zona e costruirono la Via Flaminia occidentale (220 a.C.) e le strade di collegamento. Nel 90 a.C. divenne un importante municipio romano con il nome di Mevania. Dopo la caduta dell’Impero Romano fu oggetto di varie lotte e di alterne dominazioni di Spoleto, Foligno, dell’Impero Germanico, di Perugia e dello Stato Pontificio. Dal 1439 entrò definitivamente nei domini della Chiesa e vi restò, salvo la parentesi napoleonica, fino alla nascita del Regno d’Italia (1860).
ARTE E CULTURA
La città, che mantiene intatto l’assetto urbano medievale (XII-XIII secolo), è circondata da mura con torri e porte. Nella parte alta conserva numerose testimonianze di epoca romana: i resti di un tempio, il teatro ed un edificio termale, di cui rimane un “frigidarium”, che conserva uno splendido mosaico pavimentale del II secolo d. C. a tessere bianche e nere con figure appartenenti al mondo marino.
Sull’impianto della città romana si è sviluppata la struttura urbanistica medievale con piazze e palazzi nobiliari: sulla splendida piazza Silvestri si affaccia il palazzo dei Consoli (1270), che ospita il Teatro Torti, le chiese romaniche di San Silvestro e di San Michele, entrambe della fine del XII secolo, la chiesa di San Domenico e Giacomo (1291). Da visitare il palazzo Comunale (fine XVIII secolo), sede dell’Archivio storico e della Biblioteca. Interessanti le chiese barocche del monastero di Santa Margherita e di San Filippo. Sul luogo più alto della città sorge la chiesa di San Francesco (fine XIII secolo): accanto all’altare la pietra su cui poggiò San Francesco per predicare agli uccelli a Pian d’Arca.
Da visitare il Museo Civico di Bevagna, ospitato nel settecentesco Palazzo Lepri, con opere che illustrano le vicende di Bevagna dall’epoca pre-romana fino al XVIII secolo: materiali archeologici dell’antica Mevania, documenti medievali e dipinti di Dono Doni, il Fantino e Corrado Giaquinto.
Nei dintorni, sul profilo delle colline svettano il Santuario della Madonna delle Grazie (fine XVI secolo), il Santuario della Madonna della Valle ed il Convento dell’Annunziata (XI secolo), un tempo castello di difesa.
EVENTI E MANIFESTAZIONI
Processione del Cristo Morto (Venerdì santo)
Corsa del Cristo Risorto (giorno di Pasqua)
Festa della Madonna della Valle (1 maggio)
Festa del patrono San Vincenzo (6 giugno) Cantine aperte
Mercato delle Gaite (giugno)
Agosto Bevenate (agosto)
Festa del Beato Giacomo (23 agosto)
Festa della Madonna delle Grazie (8 settembre)
Festa di San Nicolò (6 dicembre)
PRODOTTI TIPICI
Funghi e asparagi di bosco
Olio
Vino: Bevagna è all’interno della Strada del Sagrantino.