Foligno
Foligno è il centro commerciale e industriale più ricco e importante della regione, oltre ad essere la 3° città per grandezza dell’Umbria.
Provincia: Perugia
Comprensorio turistico: Folignate-Nocera Umbra
Terza città della regione per numero di abitanti dopo Perugia e Terni, situata nella parte centro-orientale dell’Umbria, Foligno si distende ai piedi dell’Appennino umbro-marchigiano, adagiata nella piana della confluenza dei fiumi Topino e Monotre.
Il territorio comprende la bella pianura della Valle Umbra, con i dolci rilievi collinari ed i contrafforti della dorsale appenninica.
TRE BUONI MOTIVI PER VISITARE FOLIGNO
> Duomo di San Feliciano
> Chiesa di San Francesco
> Abbazia di Sassovivo
STORIA
Agli Umbri, che fondarono Foligno, seguirono i Romani che ne fecero un loro Municipio e un’importante stazione della Via Flaminia. Distrutta successivamente da invasioni barbariche e riedificata, fu libero comune dall’XI secolo, ma intorno al 1310 passò sotto la signoria dei Trinci (dal 1336 vicari della Chiesa), sotto cui la città si sviluppò notevolmente. Con i Trinci estese il proprio dominio su molte città vicine (Assisi, Spello, Montefalco) e nel XV secolo entrò a far parte dello Stato Pontificio sotto il cui dominio, salvo la parentesi napoleonica, rimase fino al 1860 quando, con la nascita dello Stato Italiano, divenne italiana.
ARTE, CULTURA, AMBIENTE
Il centro storico della città conserva edifici religiosi e palazzi signorili di assoluto pregio. Da piazza della Repubblica, fulcro della vita sociale e civile, meritano una vista il Duomo, con una facciata secondaria gioiello architettonico dei maestri Rodolfo e Binello (1201) il palazzo Comunale, e palazzo Trinci (1389-1407), sede del Museo della Città, vicino al quale si trova la nuova biblioteca Comunale che conserva più di 600 disegni dell’Imperial Regio Architetto Giuseppe Piermarini.
D’obbligo una visita alla chiesa romanica di Santa Maria Infraportas con affreschi del Nelli, di Ugolino di Gisberto, dell’Alunno e del Mezzastris, la chiesa di San Salvatore con un interno settecentesco opera dell’architetto Luigi Vanvitelli, l’ex chiesa di San Domenico, oggi sede dello splendido Auditorium. Notevoli anche l’oratorio della Nunziatella, pregevole esempio di architettura rinascimentale con due affreschi del Perugino, e la chiesa di San Francesco, che conserva i resti della Beata Angela da Foligno, celebre mistica e maestra di teologia nata nei pressi dell’attuale Porta Romana. Altro importante edificio religioso è il duomo di San Feliciano, che secondo la tradizione sorge nel luogo dove venne sepolto il primo vescovo di Foligno, martire cristiano sotto l’imperatore Decio.
Tra i palazzi signorili sono da segnalare anche palazzo Orfini, dove nel 1472 il folignate Evangelista Mei e il tedesco Giovanni Numeister stamparono la prima edizione della “Divina Commedia”, palazzo Cantagalli, palazzo Deli, palazzo Alleori Ubaldi, palazzo Bartocci e palazzo Candiotti.
Nei dintorni molto interessanti l’abbazia di Sassovivo (XI secolo), con stupendo chiostro romanico, unica per l’atmosfera mistica che si respira negli ambienti benedettini, la chiesa di Santa Maria in Campis, basilica paleocristiana restaurata nel XIX secolo, e la Rocca dei Trinci (XV secolo) in località Sant’Eraclio.
A Pale, nucleo antico famoso per le cartiere sorte nel XIII secolo, sorge il Castello, le chiese di San Biagio e di Santa Maria Giacobbe. Non lontano è l’Eremo, chiesa scavata nella roccia e decorata da affreschi. A Colfiorito meritano una visita i reperti archeologici e la chiesa di Santa Maria di Plestia (X secolo).
Di grande interesse naturalistico il Parco regionale di Colfiorito, vasto altopiano con elementi di eccezionale valore: la palude che raccoglie rare specie floristiche e vegetazionali e che ospita uccelli acquatici, il monte, e le testimonianze archeologiche della città romana di Plestia.
EVENTI E MANIFESTAZIONI:
Festa del patrono San Feliciano (24 gennaio)
Stagione concertistica di musica classica (febbraio-dicembre)
Mostra mercato del libro antico (aprile-maggio)
Giostra della Quintana – “La Sfida” (giugno)
Festival Canti & Discanti (luglio)
Mostra mercato e sagra della Patata Rossa di Colfiorito (agosto)
Segni Barocchi Festival (fine agosto-settembre)
Giostra della Quintana – “La Rivincita” (settembre)
Festival dei primi piatti “I Primi d’Italia” (fine settembre-inizio ottobre)
PRODOTTI TIPICI:
Patata rossa di Colfiorito
Lenticchie di Colfiorito
Olio